IL CHIACCHIERINO: è un pizzo vittoriano, ma le sue origini sono più remote. È conosciuto anche come frivolitè o tatting. La Regina Elisabetta di Romania lo definì : un lavoro così svelto a vedersi che i secoli non lo cancelleranno”.
Puo esser lavorato con le navette o con l’ago. Personalmente uso le navette, riesco ad essere più precisa e il risultato mi soddisfa maggiormente. Se vi interessa veder i miei lavori, potete trovarli alla pagina Facebook Merletti e magie.
Il primo schema che vi propongo è quello di un segnalibro, ma può anche essere usato per creare un raffinatissimo bracciale, per esempio, o per tutto quello che vi suggerisce la fantasia!
Ancora un segnalibro! Io l’ho realizzato color lavanda per la Bibbia di una mia cara amica! Di solito, quando il cotone lo permette, irrigidisco i lavori con colla Vinavil ed acqua, generalmente in parti uguali. Utilizzo pure smalto per unghie trasparente o una lacca forte per capelli. Attenzione però a non macchiare i lavori!!
Un ciondolo arricchito con perline. Uno schema facile facile, ma di sicuro effetto! Al centro un pippiolino più grande a cui attaccare i quattro anellini.
Semplicissimi orecchini!
Questo cuoricino l’ho fatto per una bimba, per metterlo sulla culletta. È piaciuto tanto alla sua mamma!
Orecchini, ciondolo…decidete voi che cosa fare, se lasciarli semplici o adornarli con perline. La fantasia prima di tutto! Buon lavoro!!!
Per me il chiacchierino è più facile lavorarlo che disegnarlo. Però voglio provare a passarvi questo schema, per un segnalibro che è piaciuto tanto. L’idea è di una bravissima “tatter”,Edda Guastalla.
Buon lavoro
Spesso, quando fa caldo, il chiacchierino, soprattutto a navetta, è difficile da lavorare. Oggi propongo uno schema di una tendina all’uncinetto, che potete modificare aggiungendo e togliendo punti secondo ogni esigenza. Buon lavoro!
E si ritorna al chiacchierino con lo schema, piuttosto semplice, di un paio di orecchini che sono sempre di sicuro effetto! Buon lavoro!
CIONDOLO AL CHIACCHIERINO.