GIORGIO FALETTI
La Piuma
dal risvolto di copertina:
-Giorgio Faletti si accomiata dai suoi lettori con la sua opera più bella, originale e dolente. Una favola morale, che accompagna il lettore attraverso le piccole, meschine, ignoranti bassezze degli uomini, sino a comprendere, attraverso il più innocente e semplice degli sguardi, il senso profondo delle cose. Del loro ruolo. E della fine. Seguiamo una piuma mentre traccia il suo invisibile sanscrito nel cielo, la vediamo posarsi sul tavolo dove il Re e il Generale tracciano i piani per la battaglia per la conquista di Mezzo Mondo, noncuranti di chi poi dovrà combatterla; ascoltiamo insieme a lei i tentativi del Curato di intercedere a favore dei contadini con il Cardinale privo di fede; attratti da una dissonante melodia volteggiamo dentro al Teatro, per assistere allo spettacolo meraviglioso e crudele della Ballerina dal cuore spezzato: il nostro volo ci porterà a conoscere altri, sventurati personaggi finché la piuma non incontrerà lo sguardo dell’unico che saprà capire quello che nessuno prima aveva compreso.-
Per chi abbia letto i precedenti libri, i thriller di Faletti, La Piuma è una sorpresa. In questo libro, pubblicato dopo la sua morte, l’autore racconta il viaggio di una piuma, una semplice piuma bianca a cui nessuno presta attenzione. In questo suo viaggio la piuma incontra alcuni degli aspetti peggiori dell’umanità, ma alla fine il racconto diventa poesia e rassicura. C’è ancora, c’è sempre in questo mondo, qualcuno che crede nei valori, qualcuno che si accorge delle cose, qualcuno che si concede ancora di sognare. Una lettura veloce e gradevole.
CITAZIONI
- Nessuno aveva tempo a sufficienza per alzare gli occhi al cielo.
- Lo spettacolo, come tutti i riti, va compiuto, nonostante tutto.
- Per un po’ danzarono insieme, la donna e la piuma, seguendo la stessa musica, appese alla lusinga dello stesso sogno.
- Persa nel labirinto delle sue palpebre abbassate, non riusciva a vedere nulla.
- Il suo sospiro sollevò la linea morbida del suo seno…
- Lei sapeva bene come accendere la fiamma della passione, conosceva le arti subdole per ammaliare e stordire l’uomo, come conosceva tutti i segreti per non cadere vittima delle sue stesse trappole.
- Lo guardò fra le ciglia socchiuse a cui erano sospese mille promesse e lo sfiorò con il corpo per dimostrargli quanto potesse essere inebriante per un uomo vederle mantenute.
- La donna chiuse la finestra su un mondo che non le sarebbe mai appartenuto e rientrò nel mondo a cui nessuno, tranne lei, apparteneva.
- C’erano giorni in cui si sentiva così inerme per le risposte che non poteva a vere fino al punto di non riuscire nemmeno a formulare le domande.
- Una piuma è fatta per volare.
WOLFGANG FASSER-MASSIMO ORLANDI
Invisibile agli occhi.
dal risvolto di copertina:
-Wolfgang Fasser è un non vedente ma nei suoi occhi ha saputo far entrare la luce del mondo. In questo libro si racconta; racconta dei suoi limiti e di come ha imparato ad accettarli, racconta del suo amore per la natura e di come lo trasmetta, invitando all’ascolto delle voci del bosco , racconta la sua missione di terapeuta che consiste nel curare il paziente nella sua globalità di persone. Massimo Orlandi accompagna questo percorso […] Il resto è cammino, un cammino per incontrare lo stupore dell’esistere, senza stupirsi che sia un cieco a farci da guida.-
Ho letto questo libro perchè il mio lavoro mi ha fatto avvicinare ad una bambina non vedente: volevo sapere di più, conoscere un mondo che per noi vedenti è sconosciuto. Ho scoperto, leggendo, che è un libro adatto a tutti, affascinante, arricchente, un libro che dice molto, che insegna tanto. Wolfgang ci accompagna nella sua vita e nel “mondo di ciò che non si vede con gli occhi”. Ed è una meravigliosa avventura, un viaggio in cui si scopre che la disabilità non sempre è un limite, che molte delle cose di cui noi pensiamo di godere ci sono in realtà negate proprio dal nostro essere “normali”.
Non è forse vero che per gustare fino in fondo qualcosa di profondo dobbiamo chiudere gli occhi? Come quando si ascolta un concerto, si fa l’amore, si prega…
CITAZIONI
- Non ci si può rifiutare di ascoltarsi.
- Ogni giorno un aspetto della tua vita va un po’ meglio.
- Tirar fuori le proprie paure spesso le disinnesca.
- Accettare i propri limiti, non combatterli, sarà questa la tua strada.
- I limiti non ti definiscono, ti guidano.
- Vivere fortemente l’ora presente è la miglior preparazione al futuro.
- La mia dignità di uomo non emerge solo quando dimostro di saper fare da me, ma anche quando accetto di non saper fare a meno degli altri.
- Perdersi è il miglior modo per cominciare a ritrovarsi.
- E’ testardo e meticoloso quando vuole e, dopo tanta paziente attesa, non ha dubbi. Vuole.
- La sua principale funzione consiste nell’offrirsi.
- Uno specchio non mi serve. Se voglio guardarmi esco.
- E’ la fiducia nella vita il primo vero antidoto ai pericoli che possiamo incontrare sul nostro cammino.
- La vita provoca. La vita risponde. La vita è un’esposizione continua al cambiamento.